Dove nasce il vino: la vigna di Don Michele

L’Etna ispira da sempre appassionati e cultori del vino, in quanto luogo dotato di caratteristiche uniche al mondo . Ed è proprio da Passopisciaro, piccolo paesino nel versante nord del vulcano dal nome bizzarro che la nostra storia comincia: una storia che, come la terra da cui nasce, sa di Grecia, di miti, di fuoco e di vino.

La storia di un uomo che già maturo, con famiglia e figli, si innamora perdutamente e dedica tutto il tempo libero alla nuova amante che, in cambio, gli offre un frutto prezioso. L’amante è una vigna di otto ettari, il frutto un vino raro e appagante; l’uomo Don Michele Pennisi, cardiologo e medico condotto. Dal 1994 lo affianca Vito, il fedele fattore, pronto a condividere passione e sapere e a trasmetterli, quando sarà il momento, alle generazioni future.

Le nuove generazioni

La passione per il vino scorre nelle vene come il sangue: sarà infatti il figlio Vincenzo, geologo, nell’aprile del 2006 a raccogliere il testimone del padre Michele. Con Vincenzo inizia una nuova avventura: commercializzare il vino anche fuori regione. Per fare questo ha bisogno di un nome: un nome che evochi la storia di quel vigneto e dell’uomo che con le proprie cure lo ha portato all’eccellenza.

Non possono esserci dubbi: i nuovi vini si chiameranno Don Michele. Nessun nome può meglio evocare quella che era la figura del padre, allo stesso tempo mantenendo l’autenticità siciliana.

Strade diverse, un'unica passione

Percorsi diversi che convergono verso un’unica grande strada: la volontà di mantenere viva non solo la memoria di chi prima di loro, ma la passione della famiglia. Dal nonno don Michele si arriva all’ultima generazione, i nipoti.

E la vigna, amante esigente ma generosa, anche questa volta risponde con ricca pienezza a chi le dedica cure ed affetto: vengono prodotte dalla tenuta 4000 bottiglie, tra vino bianco e rosso. Una produzione minima e proprio per questo immensamente preziosa: per la qualità del vino considerato dai massimi esperti di grande finezza e piacevolezza.

La nostra azienda

L’azienda prende nome dalla contrada in cui crescono le vigne, appunto contrada Moganazzi, a Passopisciaro, Castiglione di Sicilia. Il vino Etna Rosso Don Michele ha origine nelle viti di Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio; il vino bianco, invece, da antichi alberelli di Carricante e Cataratto.

650 m.s.l.

è la quota in cui cresce la vigna di Tenute Moganazzi, su un terreno basaltico ricco in silice e minerali accessori

80 anni

è l'età media delle vigne, allevate ad alberello secondo un sapere che passa da generazione in generazione

4000

è il numero di bottiglie prodotte in seguito all'affinamento del vino in barriques per circa un anno

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